L’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano realizza corsi di formazione per i ragazzi della Comunità Futuro

Compie i suoi primi passi l’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano mostrando il cuore sul quale è fondata: la condivisione.
Ci racconta il presidente Francesco Costanzo: “il culto dell’Espresso Napoletano ha come caratteristica principale l’arte di condividere. Quindi caffè inteso come culto solidale e opportunità di lavoro”. Un messaggio portato proprio ai ragazzi della Comunità Futuro che hanno vissuto questo approccio con entusiasmo e voglia di imparare.
Lunedì 7 Settembre si è svolto così il primo corso di formazione per i ragazzi grazie anche alla disponibilità del socio Formatore Michele Pisapia, Socia Fondatrice Silvia Signorini e la partecipazione straordinaria di Mario Signorini che ha gentilmente portato i macchinari professionali per la riuscita del corso.
Questo è stato solo l’inizio di un percorso ricco di emozioni.
Costanzo Francesco: Trasmettere la passione è essenziale per mantenere l’attenzione dei ragazzi e spingerli a credere in un futuro fatto di chicchi di caffè. Il nostro è stato per molti un mestiere di opportunità e deve continuare ad esserlo per molti altri ragazzi così da mostrargli una strada che infondo fa innamorare chi la percorre. Questa giornata è stata un dare e avere, i ragazzi ci hanno accolti nella loro realtà con entusiasmo inondandoci il cuore di emozioni. Un grazie particolare va agli educatori il responsabile Raffaele Esposito e Tiziana Tartaglione educatrice professionale.
Completa la lettura di L’Associazione Maestri dell’Espresso Napoletano realizza corsi di formazione per i ragazzi della Comunità Futuro
Cronache della Campania@2016-2020

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Napoli: i genitori di Francesco Pio Maimone scrivono a Carlo Chiaro in una lettera commovente

La commovente lettera dei genitori di Francesco Pio Maimone...

17enne ferito da colpi di pistola a Bagnoli mentre si trovava in un bar

Giovane ferito da colpo di pistola a Bagnoli La scorsa...

Nuova inchiesta sulla camorra di Ponticelli: richiesti più di 250 anni di carcere

Processo di primo grado a Napoli contro il cartello...

Il boss Domenico Belforte rimane al 41 bis: considerato pericoloso dai giudici

La decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma Domenico Belforte,...