Ha confessato di essere lui l’assassino. Un 25enne di Capaccio Paestum si è presentato alla stazione carabinieri, insieme al suo avvocato e ha raccontato la sua versione dei fatti. Il giovane ha raccontato di aver ucciso con quattro coltellate mortali mortali un 33enne, figlio di un imprenditore di Capaccio Paestum intorno alle 4 davanti ad un bar. Inutili i soccorsi, per il 33enne non c’è stato nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, il 25enne avrebbe estratto il coltello dopo una lite. Alla base dell’omicidio, con molta probabilità, vecchi dissidi tra i due. Il 25enne è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri di Capaccio Scalo in attesa di essere trasferito in carcere. L’arma del delitto, un coltello a serramanico, è stata sequestrata.
Cronache della Campania@2019
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