Bruciato vivo in auto: arrestati figlio, moglie e l’amante


Era stato trovato carbonizzato nella sua auto a Roccella Jonica nel novembre scorso. E ora dalle indagini emerge una pesante accusa nei confronti della moglie, arrestata questa mattina insieme all’amante e al figlio del primo matrimonio. L’auto sarebbe stata data alle fiamme mentre era ancora vivo. I Carabinieri di Reggio Calabria, dalle prime ore di questa mattina, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Locri, stanno dando esecuzione all’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Locri nei confronti dei tre. I tre sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dell’omicidio di Vincenzo Cordi’, avvenuto nella Locride tra il 12 e il 13 novembre dello scorso anno. Le indagini dei Carabinieri di Roccella Jonica, partite dal rinvenimento del corpo carbonizzato all’interno dell’auto, hanno consentito di far luce sul delitto e sul movente, inquadrato nell’ambito familiare. Ulteriori approfondimenti saranno resi noti nella mattinata. Alle 17:00, il Procuratore della Repubblica di Locri, Luigi D’Alessio, terra’ una conferenza stampa presso il Gruppo Carabinieri di Locri in cui ricostruira’ l’intera vicenda e come si arrivati a scoprire gli autori dell’ omicidio.
Cronache della Campania@2019

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

“Pentito svela: ricompensa 300mila euro ai killer faida morti bruciati” – Cronache della Campania

Una generosa ricompensa è stata offerta ai killer coinvolti...

Qualiano, arrestato il capo pusher – Notizie dalla Campania

Nella notte scorsa, i carabinieri della stazione di Qualiano...

Tina Rispoli resta in prigione: il Riesame evidenzia la sua elevata propensione criminale – Cronache della Campania

La moglie del cantante neomelodico Tony Colombo, Tina Rispoli,...