Napoli, cerca di introdurre droga e due telefonini nelle scarpe portate al compagno nel carcere di Secondigliano: arrestata

Napoli. Ieri pomeriggio scoperti addosso alla compagna di un detenuto ristretto alla casa circondariale di Secondigliano un cospicuo quantitativo di stupefacenti, due minitelefonini e relativi caricabatterie, accuratamente occultati nelle scarpe che la 50enne voleva attraverso i colloqui consegnare al compagno napoletano detenuto.La donna scoperta in flagranza di reato è stata arrestata dalle poliziotte penitenziarie e portata al carcere femminile di Pozzuoli.Il segretario regionale Osapp, Vincenzo Palmieri ed il segretario provinciale Osapp Napoli, Castaldo Luigi si congratulano ancora una volta con le poliziotte ed i poliziotti penitenziari in servizio alla C.R. di Secondigliano comandati con deontologia e scrupolo dal comm.capo dott.A.Cicali, per la “brillante operazione messa a segno a discapito di una criminalità spudorata e senza morale che impiega le proprie donne come corrieri della morte macchiandole di gravi reati come spaccio o traffico di sostanze stupefacenti ed altro”.
Concludono il Palmieri e Castaldo che da tempo sollecitano l’Amministrazione ad intervenire con maggiori risorse e mezzi in campo per contrastare in tutta la regione ed in particolar modo nel napoletano questa grave piaga che oramai è all’ordine del giorno e che mette in serio pericolo la sicurezza all’interno dei penitenziari.
Cronache della Campania@2019

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Figlio del boss Gallo arrestato a Torre Annunziata: ultime notizie.

Arrestati Raffaele Gallo e Vincenzo Falanga A due settimane dalla...

Napoli: i genitori di Francesco Pio Maimone scrivono a Carlo Chiaro in una lettera commovente

La commovente lettera dei genitori di Francesco Pio Maimone...

17enne ferito da colpi di pistola a Bagnoli mentre si trovava in un bar

Giovane ferito da colpo di pistola a Bagnoli La scorsa...

Nuova inchiesta sulla camorra di Ponticelli: richiesti più di 250 anni di carcere

Processo di primo grado a Napoli contro il cartello...