Fece cadere dallo scooter due giovani a Sorrento e insieme con altri complici li pestò: arrestato

Fece cadere dallo scooter due giovani a Sorrento e insieme con altri complici li pestò: arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne di Santa Maria la Carità gravemente indiziato dei reati di lesioni personali aggravate e danneggiamento, in concorso con altri soggetti.
L’aggressione era avvenuta a Sorrento la notte del 9 giugno dell’anno scorso. Le indagini, espletate dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare che la persona arrestata, in sella a uno scooter, insieme ad un complice, minorenne, identificato, e ad altri 4 complici, non identificati, in sella di altri motocicli, aveva affiancato e speronato lo scooter  sul quale viaggiavano le due vittime, causandone la caduta.
Dopodiché il gruppo di aggressori si era avventato contro i due giovani, rovinati a terra, percuotendoli violentemente, anche utilizzando un casco da motociclista. Secondo le indagini l’aggressione aveva avuto luogo per futili motivi e il pestaggio era stato interrotto solo allorché uno degli aggressori si era accorto della chiamata d’aiuto fatta ai Carabinieri da uno dei due malcapitati. Le vittime, subito dopo il pestaggio, erano state soccorse dai medici presso l’Ospedale di Sorrento.
Completa la lettura di Fece cadere dallo scooter due giovani a Sorrento e insieme con altri complici li pestò: arrestato
Cronache della Campania@2016-2020

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Napoli: i genitori di Francesco Pio Maimone scrivono a Carlo Chiaro in una lettera commovente

La commovente lettera dei genitori di Francesco Pio Maimone...

17enne ferito da colpi di pistola a Bagnoli mentre si trovava in un bar

Giovane ferito da colpo di pistola a Bagnoli La scorsa...

Nuova inchiesta sulla camorra di Ponticelli: richiesti più di 250 anni di carcere

Processo di primo grado a Napoli contro il cartello...

Il boss Domenico Belforte rimane al 41 bis: considerato pericoloso dai giudici

La decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma Domenico Belforte,...