Ecco chi sono i sei indagati eccellenti per la fabbrica abusiva di limoncello a Piano di Sorrento. Si tratta di Michele Amodio (tecnico comunale), Antonino Arpino (titolare della ditta edile) Gaetano Arpino (l’altro titolare di una ditta edile), Antonio Eelefante (progettista e direttore dei lavori), Giovanni Russo (presidente del consiglio di amministrazione della società), Gian Mario Russo ( amministratore della società). L’inchiesta coordinata dl pm Marco La Rovere della Procura di Torre Annunziata ieri ha portato al sequestro dell’opificio industriale sito in via Gennaro Maresca dove si producevano liquori e il famoso limocello. I sei indagati sono accusati di falso e abusivismo edilizio. Secondo le indagini la fabbrica sarebbe stata realizzata a partire ” da una struttura preesistente sprovvista dei titoli abitativi e in area non edificabile perché sottoposta a vincolo paesaggistico”. L’inchiesta dovrà fare luce sull’iter che ha consentito la costruzione dell’immobile tra l’altro ubicato nei pressi del cimitero cittadino e risalante agli anni Settanata. Si tratta di un fabbricato del vaolre di un milione di euro e di circa 750 metri quadrati che è stato oggetto di una importante opera di ristrutturazione.